STATUTO
STATUTO (ITALIANO)
Art. 1 – Denominazione, sede e scopo del club
Il Curling Club Ascona (denominato in seguito CCA) è una società a norma del Codice Civile Svizzero, con sede in Ascona. Il Club si prefigge la pratica e lo sviluppo dello sport del curling secondo le regole della Swiss Curling Association.
Art. 2 – Responsabilità
La responsabilità finanziaria del CCA è limitata al capitale del Club stesso. È esclusa la responsabilità singola dei soci.
Art. 3 – Anno d’esercizio
L’anno d’esercizio comincia al 1 maggio e termina al 30 aprile dell’anno seguente.
Art. 4 – Soci
Il Club si compone di soci attivi, passivi e onorari.
Ognuno può diventare socio attivo. La domanda d’ammissione scritta deve essere presentata al comitato, il quale la accetterà in forma provvisoria. Sull’ammissione definitiva decide l’assemblea generale, con maggioranza.
Eventuali opposizioni, sufficientemente motivate, devono pervenire per iscritto al comitato prima dell’assemblea.
Il Club non è tenuto a rendere noti alla persona cui è stata rifiutata l’ammissione i motivi che hanno determinato tale decisione.
Solo i soci attivi licenziati dal CCA possono rappresentare lo stesso Club nelle competizioni ufficiali.
Con la maggioranza di 3/4 dei membri presenti l’assemblea può nominare soci onorari quelle persone che si siano particolarmente adoperate a favore del CCA o che nei confronti dello stesso abbiano acquisito speciali benemerenze.
Hanno diritto di voto tutti i soci attivi e onorari.
Faranno parte del CCA solo coloro che si impegneranno a rispettare gli statuti e le regole del Club.
Art. 5 – Dimissioni e radiazioni
Le dimissioni devono essere rassegnate per iscritto e indirizzate al comitato, al più tardi otto giorni prima dell’assemblea. Il dimissionario deve aver ottemperato ai suoi obblighi nel corso della stagione.
I soci che non adempiono i loro obblighi verso il club, possono essere radiati con decisione dell’assemblea, con maggioranza di 3/4 dei soci presenti. Su richiesta anche mediante votazione segreta.
Art. 6 – Organizzazione
Gli organi del CCA sono:
- Assemblea dei soci
- Comitato
- Commissione tecnica
- Revisori dei conti
Art. 7 – L’assemblea dei soci
L’assemblea dei soci è l’organo principale del CCA. Essa nomina gli altri organi e controlla l’attività del Club.
L’assemblea ordinaria dei soci avrà luogo una volta all’anno in primavera, e sarà convocata dal comitato. Nella convocazione dovranno essere menzionate le trattande. L’ invito scritto deve pervenire agli interessati almeno due settimane prima della data fissata per l’assemblea.
Eventuali proposte da parte dei soci in merito alle trattande devono essere inoltrate al comitato una settimana prima della data dell’assemblea.
Assemblee straordinarie possono essere convocate in ogni tempo dal comitato o quando un quinto dei soci attivi ne facesse richiesta.
Ogni assemblea dei soci, convocata a norma degli statuti, è in grado di prendere decisioni, e ciò indipendentemente dal numero dei soci presenti. Viene fatta eccezione per le decisioni concernenti la revisione degli statuti e lo scioglimento della società. In tal caso devono essere presenti almeno i 2/3 dei soci attivi.
Art. 8 – Competenze dell’assemblea
L’assemblea dei soci ha le seguenti competenze:
- Nomina del presidente del giorno
- Nomina del presidente
- Nomina del comitato, della commissione tecnica e dei revisori dei conti
- Approvazione dei conti e del rapporto dei revisori, dando scarico al comitato
- Mutazioni
- Nomina dei soci onorari
- Fissazione della quota sociale e della tassa d’ammissione per i nuovi soci
- Destituzione del comitato, della commissione tecnica e dei revisori dei conti
- Accettazione e revisione degli statuti
- Scioglimento o fusione della società
Art. 9 – Votazioni
Riservate disposizioni statuarie speciali, è sempre la maggioranza assoluta dei presenti che decide. Le votazioni avvengono per alzata di mano. In caso di parità di voti, il presidente ha diritto a un secondo voto decisivo.
Art. 10 – Comitato
Il comitato si compone:
- Presidente
- Cassiere (vice presidente)
- Segretario
- Responsabile tecnico (spiko)
- Membro
Il periodo di nomina è di tre anni. Tutti i membri del comitato sono rieleggibili.
Il comitato può prendere decisioni quando la maggioranza dei suoi componenti sia presente. In caso di parità di voti il presidente ha diritto a un secondo voto determinante.
Le sedute del comitato hanno luogo a richiesta del presidente o di due altri membri del comitato.
Il comitato rappresenta il CCA, tratta tutti gli affari che non siano espressamente riservati all’assemblea dei soci, provvede all’amministrazione ordinaria, prepara le trattande per l’assemblea e si occupa a farne eseguire le decisioni.
Il comitato CCA può disporre fino a un massimo di CHF 3’000.- per le spese ordinarie e straordinarie durante l’anno d’esercizio.
Il CCA è vincolato legalmente dalle firme collettive del presidente e del cassiere.
In caso di assenza temporanea di uno o più membri del comitato, questo ha la facoltà di sostituirli con altri soci attivi.
Art. 11 – Commissione tecnica
La commissione tecnica si compone dello spiko, già membro del comitato, più quattro membri proposti dallo stesso.
Art. 12 – Collegio dei revisori dei conti
Il compito dei revisori è di controllare i conti sulla scorta dei registri contabili e delle relative pezze giustificative che il cassiere deve mettere a loro disposizione. Essi presenteranno poi all’assemblea generale dei soci un rapporto circostanziato ed eventuali proposte atte a migliorare l’andamento finanziario del CCA.
Art. 13 – Finanze
I mezzi finanziari del CCA provengono da:
- Quote sociali (i nuovi soci che iniziano entro il 31 dicembre versano l’intera quota sociale. Dopo il 1 gennaio la metà della stessa.
- Tasse d’ammissione
- Donazioni e altre entrate
Art. 14 – Revisione degli statuti e scioglimento
Per la revisione degli statuti e per lo scioglimento del CCA saranno applicate le disposizioni del Codice Civile Svizzero.
Art. 15 – Disposizioni finali
Per tutto quanto non previsto dagli statuti, valgono le disposizioni degli articoli 60 e segg. Del Codice Civile Svizzero.
I presenti statuti, approvati dall’assemblea generale del 24 maggio 2012 sostituiscono quelli precedenti.
La commissione statuti:
Domenico Riccio – Gianni Pasinelli – Gianfranco Mion – Michele Stauss – Bruno Nötzli
Ascona, 30 maggio 2013
STATUTO (DEUTSCH)
Art. 1 – Bezeichnung, Sitz u. Zweck des Club
Der Curling Club Ascona (in der Folge CCA ) ist ein Verein im Sinne von Art. 60 ff. ZGB mit Sitz in Ascona. Der Club praktiziert und fördert den Curlingsport nach den Regeln der Swiss Curling Association.
Art. 2 – Verantwortung
Die finanzielle Verantwortung des CCA ist auf das Kapital des Clubs beschränkt. Eine persönliche Verantwortung einzelner Mitglieder ist ausgeschlossen.
Art. 3 Vereinsjahr
Das Vereinsjahr beginnt jeweils am 1. Mai und endet am 30. April des nachfolgenden Jahres.
Art. 4 – Mitgliedschaft
Der Club setzt sich aus Aktiv, Passiv und Ehrenmitgliedern zusammen.
Aktivmitglied kann jedermann werden. Aufnahmegesuche sind schriftlich an den Vorstand zu richten, welcher diesen provisorisch entsprechen kann. Über die definitive Aufnahme entscheidet die GV mit Mehrheitsbeschluss.
Eventuelle begründete Einwände müssen dem Vorstand vor der GV schriftlich zugestellt werden.
Der CCA ist nicht verpflichtet dem Antragsteller die Gründe der Abweisung mitzuteilen.
Nur vom CCA-lizenzierte Aktivmitglieder können den Club an Wettkämpfen vertreten.
Wer sich um den CCA besondere Verdienste erworben hat, kann durch Mehrheitsbeschluss (3/4 Mehrheit der Anwesenden) der Generalversammlung zum Ehrenmitglied ernannt werden. Stimmberechtigt sind alle Aktiv- und Ehrenmitglieder.
Jedes Mitglied verpflichtet sich, die Statuten und Reglement des Clubs anzuerkennen und zu befolgen.
Art. 5 – Austritte und Ausschlüsse
Austritte müssen dem Vorstand spätestens acht Tage vor der GV schriftlich eingereicht werden. Der Ausscheidende muss seine Verpflichtungen gegenüber dem Verein innerhalb der laufenden Saison erfüllt haben.
Mitglieder, welche ihren Verpflichtungen gegenüber dem Club nicht nachkommen, können durch Beschluss der 3/4 Mehrheit der an den GV Anwesenden von der Mitgliederliste gestrichen werden.
Auf Verlangen kann die Abstimmung geheim erfolgen.
Art. 6 – Organisation
Die Organe des CCA sind:
- Die Generalversammlung
- Der Vorstand
- Die technische Kommission
- Die Revisoren
Art. 7 – Generalversammlung
Die Generalversammlung (in der Folge GV benannt) ist das Hauptorgan des CCA. Diese ernennt die anderen Organe und kontrolliert das Vereinsgeschehen.
Die ordentliche GV findet einmal jährlich im Frühjahr statt und wird vom Vorstand einberufen. Die Einladung zur GV muss die zu behandelnden Traktanden enthalten und spätestens zwei Wochen vor dem beschlossenen Termin den Mitgliedern zugestellt werden. Eventuelle Mitglieder-Anträge zur Traktandenliste müssen dem Vorstand eine Woche vor der GV eingereicht werden.
Eine ausserordentliche GV kann jederzeit vom Vorstand einberufen werden oder auch wenn dies von mindestens einem Fünftel der Aktivmitglieder verlangt wird.
Ist die Einladung fristgerecht erfolgt, ist jede GV unabhängig von der Anzahl der anwesenden Mitglieder beschlussfähig. Ausnahmen bilden die Beschlüsse zu Statutenänderungen oder Auflösung des Vereins, bei denen mindestens 2/3 der Aktivmitglieder anwesend sein müssen.
Art. 8 – Kompetenzen der Generalversammlung
Die Generalversammlung hat folgende Kompetenzen:
- Wahl des Tages-Präsidenten
- Wahl des Präsidenten
- Wahl des Vorstandes, der technischen Kommission und der Rechnungsrevisoren
- Genehmigung der Jahresrechnung und des Revisoren-Berichts, sowie Déchargeerteilung an den Vorstand
- Mutationen
- Ernennung von Ehrenmitgliedern
- Festsetzung des Jahresbeitrages und der Eintrittsgebühren für Neumitglieder
- Absetzen des Vorstandes, der technischen Kommission und der Revisoren
- Annahme und Revision der Statuten
- Auflösung oder Fusion des Vereins.
Art. 9 – Abstimmungen
Ausser anders lautenden Bestimmungen in den Statuten, gilt immer der Mehrheitsbeschluss der anwesenden Mitglieder. Die Abstimmungen erfolgen durch einfache Handerhebung. Bei Stimmengleichheit zählt die Stimme des Präsidenten doppelt.
Art. 10 – Vorstand
Der Vorstand setzt sich zusammen aus:
- Präsident
- Kassier (zugleich Vizepräsident)
- Sekretär
- Obmann der technischen Kommission (Spiko)
- Mitglied
Die Ernennung gilt für 3 Jahre. Alle Vorstandsmitglieder sind unbeschränkt wieder wählbar.
Der Vorstand ist beschlussfähig bei Anwesenheit der Mehrheit seiner Mitglieder. Bei Stimmengleichheit zählt die Stimme des Präsidenten doppelt.
Vorstandssitzungen werden auf Vorschlag des Präsidenten oder von mindestens zweier Vorstandsmitglieder einberufen.
Der Vorstand vertritt den CCA, behandelt alle Geschäfte die nicht speziell der GV reserviert sind, führt die Administration, bereitet die Traktandenliste für die GV vor und ist verpflichtet deren Beschlüsse durchzuführen. Während eines Vereinsjahrs kann der Vorstand über höchstens Fr. 3000.- für ordentliche oder ausserordentliche nicht budgetierte Ausgaben verfügen.
Der CCA ist rechtlich durch die Kollektivunterschrift des Präsidenten und des Kassierers gebunden.
Im Falle einer längeren Abwesenheit eines oder mehrerer Vorstands-Mitglieder können diese vom Vorstand temporär durch andere Aktiv-Mitglieder ersetzt werden.
Art. 11 – Technische Kommission
Die technische Kommission setzt sich wie folgt zusammen: dem Obmann (Spiko), welcher Vorstandsmitglied sein muss, sowie vier weitere, vom Obmann vorgeschlagene Mitglieder.
Art. 12 – Rechnungsrevisoren
Der Auftrag der Revisoren besteht im Kontrollieren der Geschäftsbücher und Belege, die ihnen vom Kassierer zu Verfügung gestellt werden müssen.
Sie erstellen ein Protokoll zu Händen der GV und können zugleich Verbesserungsvorschläge für die Geschäftsabwicklung des CCA machen.
Art. 13 – Finanzen
Die Finanzmittel des CCA stammen:
- von den Mitgliederbeiträgen (Neumitglieder welche vor dem 31. Dezember eintreten, zahlen den vollen Beitrag, nach dem 1. Januar die Hälfte)
- von den Eintrittsgebühren
- von Schenkungen und anderen Eingängen.
Art. 14 – Statutenänderungen und Auflösung des Club
Zur Statutenänderung und/oder zur Auflösung des Clubs werden die Artikel 60 ff des ZGB angewendet.
Art. 15 – Schlussbestimmungen
Was in den Statuten nicht besonders erwähnt wird, wird ebenfalls durch die Artikel 60 ff des ZGB geregelt.
Dies ist die deutsche Übersetzung. Als rechtliche Grundlage gelten die Statuten in italienischer Sprache, angenommen von der Generalversammlung am 24. Mai 2012.
Die Statuten-Kommission:
Domenico Riccio – Gianni Pasinelli – Gianfranco Mion – Michele Stauss – Bruno Nötzli
Ascona, den 30. Mai 2013